La prassi di riferimento fornisce ai progettisti di apparecchiature e servizi utilizzati in ambiente domestico, condiviso e pubblico (quali: i piccoli e grandi elettrodomestici di uso quotidiano per la cucina e la preparazione di alimenti, i dispositivi per la pulizia e l'igiene, i dispositivi per la cura della persona, i dispositivi di intrattenimento e comunicazione, i dispositivi di informazione e orientamento, i dispositivi per i servizi bancari e amministrativi, i dispositivi per la mobilità e l'accesso, i dispositivi per spazi sanitari e socioassistenziali, i sistemi di allarme e i sistemi domotici) linee guida per la definizione dei requisiti di accessibilità e usabilità in sicurezza, volte ad ampliarne la gamma di utenti con differenti capacità nelle funzioni di vista, udito, agilità, tatto, manipolazione, forza, mobilità e
cognizione, secondo l'approccio design for all della UNI EN 17161.
Nota procedurale:
La prassi di riferimento è stata elaborata dal Tavolo UNI/PdR “Accessibilità apparecchiature e servizi in ambiente domestico”, condotto da UNI, e costituito dai seguenti esperti:
Romano Giovannini – Project Leader (INVAT – Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie), Marino Attini (UICI – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), Franco Lisi (Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano), Sabato De Rosa (INVAT – Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie), Marco Mattioli (INVAT– Istituto Nazionale Valutazione Ausili e Tecnologie), Diego Bertocchi (SCEN S.r.l.), Marco Reguzzoni (SMEG S.p.A.), Paolo Visintin (Evoseed S.r.l.), Monica Gori (IIT - Istituto Italiano di Tecnologia & IHMC), Marco Magro ( AZ Safe S.r.l.), Carlo Emilio Standoli (Politecnico di Milano – Dipartimento di Design), Roberto Scano (Presidente UNI CT 531 e-Accessibility di UNINFO), Giovanni Ciaffoni (Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza), Diego Rughi (Presidente UNI/CT 015 Ergonomia), Paola Cenni (Esperta UNI/CT 015 Ergonomia), Marco Bordignon (ErgoCert – Ente di Certificazione per l’Ergonomia Srl).