La prassi di riferimento definisce delle linee guida per declinare in modo approfondito ed olistico le caratteristiche di sostenibilità della Dieta Mediterranea, contemplati nel riconoscimento Unesco.
Il documento, basato sulla UNI/PdR 25:2016, ne ha rivisitato i contenuti esaltando gli elementi innovativi capaci di far fruire alle comunità e al sistema socioeconomico tutti i benefici insiti nella Dieta Mediterranea, modello alimentare più sostenibile al mondo in grado di concorrere alla realizzazione degli obiettivi contenuti nella Agenda ONU 2030.
Nota procedurale:
La presente prassi di riferimento è stata elaborata dal Tavolo UNI/PdR “Linee guida per la sostenibilità della Dieta Mediterranea”, condotto da UNI, e costituito dai seguenti esperti:
Vito Amendolara - Project Leader (Osservatorio Dieta Mediterranea), Roberto Capone (CIHEAM Bari), Amina Ciampella (Ordine Tecnologi Alimentari), Stefano Dumontet (Osservatorio Dieta Mediterranea), Antonio Saturnino (Libero professionista), Debora Scarpato (Università degli Studi di Napoli Parthenope), Carlo Scarsciotti (Angem - Associazione nazionale della Ristorazione collettiva e servizi vari).
Si ringraziano Franco Contaldo, Francesco Saverio Migliaccio, Maria Grazia Volpe, Chiara Zanichelli, per il contributo fornito nell'elaborazione del documento.