La norma si applica alle misure di radioattività su superfici che possono essere contaminate da sostanza radioattive.
La facilità di decontaminazione di una superficie è una proprietà ed un importante criterio per la selezione dei materiali utilizzati nell'industria nucleare, negli impianti di stoccaggio temporaneo o di smaltimento di materiali radioattivi. Il test descritto nel presente documento è un metodo di laboratorio rapido che ha lo scopo di confrontare la facilità di decontaminazione di diversi materiali.
I risultati del test possono rappresentare un parametro da tenere in considerazione quando si selezionano i materiali per rivestimenti come vernici, ceramiche o materiali impermeabili. I radionuclidi utilizzati per effettuare le prove sono quelli comunemente presenti nell'industria nucleare (137Cs, 134Cs e 60Co) in forma liquida. Questo metodo può anche essere utilizzato con altri radionuclidi e altre forme chimiche, a seconda delle esigenze dell'operatore, se le soluzioni sono chimicamente stabili e non corrosive del campione.
Questo metodo non misura la facilità di decontaminazione dei materiali nell'uso pratico, poiché ciò dipende, tra altri fattori, dal/i radionuclide/i presente/i, dalla loro forma chimica, dalla durata dell'esposizione al contaminante e dalle condizioni ambientali.
Questo metodo non intende descrivere le procedure generali di decontaminazione o determinare l'efficienza delle procedure di decontaminazione (vedere la serie ISO 7503).
Questa metodologia non è adatta se si utilizzano sostanze radiochimiche i cui radionuclidi emettono raggi gamma di bassa energia o particelle beta che vengono facilmente attenuate nella superficie.