La norma specifica una prova di scarico e una prova di carico come metodi alternativi per provare i componenti che utilizzano fluidi comprimibili, cioè gas, e che hanno passaggi di flusso interni che possono essere sia fissi che variabili. Tuttavia, il documento non si applica ai componenti che presentano un notevole comportamento di isteresi (perché possono contenere parti flessibili che si deformano sotto il flusso) o che hanno un fenomeno di feedback interno (come i regolatori), o componenti che hanno una pressione di apertura come valvole di non ritorno e valvole di scarico rapido. Inoltre, non si applica ai componenti che scambiano energia con il fluido durante la misurazione della portata, ad es. bombole, accumulatori.