Questa parte dell'ISO 7027 descrive due metodi quantitativi che utilizzano turbidimetri ottici oppure nefelometri per la determinazione della torbidità dell'acqua e in particolare:
a) Nefelometria, procedura per la misura della radiazione diffusa, applicabile ad acqua a bassa torbidità (ad esempio acque potabili);
b) Turbidimetria, procedura per la misura dell'attenuazione di un flusso radiante, più applicabile ad acque ad alta torbidità (quali acque di scarico o altre acque poco limpide).
Le torbidità misurate dal primo metodo, sono espresse in unità di torbidità nefelometrica (NTU).
I risultati sono tipicamente compresi nell'intervallo <0,05NTU e 400 NTU. In dipendenza dalla tipologia dello strumento è anche possibile applicare il metodo ad acque a torbidità più elevate. Si ha una equivalenza numerica tra le unità NTU e le unità NFU (unità nefelometriche di formazina).
La torbidità misurata con il secondo metodo viene espressa in unità di attenuazione di formazina (FAU) e risulta compresa tipicamente nell'intervallo tra 40 FAU e 4000 FAU.