La norma specifica un metodo per essiccamento in stufa per la determinazione del contenuto di materia secca in carta, cartone, pasta e nanomateriali cellulosici in forma solida che possono essere tutti prodotti da materiali vergini e/o da riciclo.
Essa è applicabile anche alla determinazione del contenuto di materia secca di carta e cartone da riciclare.
Il procedimento è applicabile a carta, cartone e pasta e a nanomateriali cellulosici che non contengono alcuna quantità apprezzabile di materiali, diversi dall'acqua, che sono volatili alla temperatura di 105 °C ± 2 °C. Esso è utilizzato, per esempio, nel caso di campioni di pasta, carta e cartone e di nanomateriali cellulosici prelevati per prove chimiche e fisiche in laboratorio, quando è richiesta una determinazione concomitante del contenuto di materia secca.
Il metodo non è applicabile alla determinazione del contenuto di materia secca di pasta spappolata in sospensione o alla determinazione della massa mercantile di lotti di pasta.