La norma stabilisce i requisiti per un sistema di gestione per lo sviluppo sostenibile nelle comunità, incluse le città, utilizzando un approccio olistico, al fine di garantire la coerenza con la politica di sviluppo sostenibile delle comunità. Tra i risultati attesi di un sistema di gestione dello sviluppo sostenibile nelle comunità sono inclusi: - La gestione della sostenibilità e promozione dell'intelligenza e della resilienza nelle comunità, tenendo conto dei confini territoriali a cui si applica; - Il miglioramento del contributo delle comunità ai risultati dello sviluppo sostenibile; - La valutazione della prestazione delle comunità nel progredire verso i risultati dello sviluppo sostenibile e il livello di intelligenza e di resilienza che hanno raggiunto; - L'adempimento degli obblighi di conformità. La norma intende aiutare le comunità a diventare più resilienti, intelligenti e sostenibili, attraverso l'attuazione di strategie, programmi, progetti, piani e servizi e dimostrare e comunicare i loro risultati. La norma deve essere implementata da un'organizzazione designata da una comunità per stabilire il quadro organizzativo e fornire le risorse necessarie per supportare la gestione dei risultati ambientali, economici e sociali. Una comunità che sceglie di stabilire il quadro organizzativo da sola è considerata un'organizzazione come definita nella norma ISO 37101:2016. La norma è applicabile a comunità di ogni dimensione, struttura e tipo, nei paesi sviluppati o in via di sviluppo, a livello locale, regionale o nazionale, e in aree urbane o rurali definite, ai loro rispettivi livelli di responsabilità. La norma può essere utilizzata in tutto o in parte per migliorare la gestione dello sviluppo sostenibile nelle comunità. Le dichiarazioni di conformità alla norma, tuttavia, non sono accettabili a meno che tutti i suoi requisiti non siano incorporati nel sistema di gestione di un'organizzazione per lo sviluppo sostenibile nelle comunità e soddisfatti senza esclusione. La presente edizione della norma si differenzia dalla precedente dalla sola inclusione dell'aggiornamento A1 (edizione febbraio 2024) che riguarda le azioni relative al cambiamento climatico.