La norma indica i metodi per determinare:- la presenza di rivestimenti incolore di cromatazione;- la presenza e la quantità di cromo esavalente in rivestimenti incolori e colorati su zinco, cadmio, leghe alluminio/zinco (frazione in massa dell'alluminio: 55% in un intervallo dal 54 % al 56 % della frazione in massa) e zinco/ alluminio (frazione in massa dell'alluminio: 5%); leghe- il contenuto totale di cromo per unità di area, su zinco e cadmio;- la massa per unità di area di rivestimenti colorati e non;- il grado di adesione dei rivestimenti di conversione cromica;- la qualità del rivestimento di cromatazione.Tali metodi sono applicabili a:- rivestimenti di conversione cromica incolore e colorati contenenti cromo trivalente ed esavalente, in quantità variabili e prodotti con processi sia chimici sia elettrochimici;- rivestimenti di cromatazione assolutamente esenti da ulteriori rivestimenti costituiti da olio, polimeri a base di acqua o solventi, cere.