La norma specifica i metodi, le tolleranze ed i criteri di accettazione per la verifica delle prestazioni delle apparecchiature di prova a ultrasuoni combinate (cioè strumento, sonde e cavi collegati) mediante l'uso di appropriati blocchi campione di regolazione.
Questi metodi sono destinati in particolare alle apparecchiature di prova manuali, cioè agli strumenti a ultrasuoni secondo la ISO 22232-1, e alle prove non distruttive a ultrasuoni manuali con sonde a uno o due trasduttori secondo la ISO 22232-2. La norma è applicabile anche agli strumenti multicanale. Per gli strumenti di prova automatizzati, possono essere necessarie altre prove per garantire prestazioni soddisfacenti.
I metodi specificati sono destinati all'uso da parte di operatori che lavorano in condizioni di cantiere o in officina. Questi metodi non sono destinati a dimostrare l'idoneità dell'apparecchiatura per particolari applicazioni.
La norma esclude gli strumenti ad ultrasuoni per onde continue ed anche i sistemi ad ultrasuoni phased array, vedere ad esempio la ISO 18563-3. Se uno strumento phased array viene utilizzato in combinazione con sonde a singolo o doppio trasduttore, la norma è applicabile a questa combinazione.