La norma specifica le caratteristiche delle sonde utilizzate per prove non distruttive ad ultrasuoni nelle seguenti categorie con frequenze centrali nella gamma da 0,5 MHz a 15 MHz, con mezzi di messa a fuoco o senza mezzi di messa a fuoco:
a) sonde a contatto a uno o due trasduttori che generano onde longitudinali e/o trasversali;
b) sonde a immersione a singolo trasduttore.
Quando nella presente norma sono specificati valori ultrasonici dipendenti dal materiale, essi si basano su acciai aventi una velocità del suono di (5 920 ± 50) m/s per le onde longitudinali e (3 255 ± 30) m/s per le onde trasversali.
La norma esclude le prove periodiche per le sonde. Le prove di routine per la verifica delle sonde mediante procedure in loco sono indicate nella ISO 22232-3.
Se durante la vita della sonda devono essere verificati altri parametri oltre a quelli specificati nella ISO 22232-3, come concordato dalle parti contraenti, le procedure di verifica per questi parametri aggiuntivi possono essere selezionate tra quelle indicate nella presente norma.
La norma esclude anche le sonde ad ultrasuoni phased array, pertanto vedere la ISO 18563-2.