La norma fornisce una lista di denominazioni comuni utili a designare differenti categorie di fibre sintetiche (man-made), basate su un polimero principale, attualmente prodotte su scala industriale per usi tessili ed altri, unitamente a caratteristiche distintive che le caratterizzano.
Vengono inoltre fornite le rispettive abbreviazioni impiegate per facilitare l'indicazione delle fibre sintetiche (man-made) nella vendita e nella letteratura tecnica. Il termine "fibre sintetiche (man-made)" è stato adottato per quelle fibre ottenute mediante un processo di fabbricazione, distinte dai materiali che si presentano naturalmente in forma fibrosa.