La norma specifica un metodo per la determinazione del potenziale estrogenico dell'acqua e delle acque reflue mediante un saggio del gene reporter con ceppi di lievito geneticamente modificati Saccharomyces cerevisiae. Questo saggio del gene reporter si basa sull'attivazione del recettore alfa degli estrogeni umani.
Questo metodo è applicabile a:
- acqua dolce;
- acque reflue;
- estratti acquosi e percolati;
- eluati di sedimenti (acqua dolce);
- acqua interstiziale;
- soluzioni acquose di singole sostanze o di miscele chimiche;
- acqua potabile.
Il limite di quantificazione (LOQ) di questo metodo per l'analisi diretta di campioni d'acqua è compreso tra 8 ng/L e 15 ng/L equivalenti di 17β-estradiolo (EEQ) sulla base dei risultati della prova interlaboratorio internazionale (vedi allegato F). La soglia superiore dell'intervallo dinamico per questo saggio è compresa tra 120 ng/L 160 ng/L equivalenti di 17β-estradiolo (EEQ). I campioni che mostrano potenze estrogeniche superiori a questa soglia devono essere diluiti per una quantificazione valida. L'estrazione e la preconcentrazione dei campioni d'acqua possono rivelarsi necessari se il loro potenziale estrogenico è inferiore al LOQ indicato.