La norma specifica i requisiti e fornisce indicazioni per la stima e l'espressione dell'incertezza di misura (MU) associate ai risultati quantitativi nella microbiologia della catena alimentare.
È applicabile all'analisi quantitativa di:
- prodotti destinati al consumo umano o all'alimentazione degli animali;
- campioni ambientali nell'area della produzione e della manipolazione degli alimenti;
- campioni nella fase di produzione primaria.
L'analisi quantitativa di solito è effettuata attraverso l'enumerazione di microrganismi mediante una tecnica di conteggio delle colonie. La norma è anche generalmente applicabile ad altre analisi quantitative, tra le quali:
- tecniche del numero più probabile (MPN);
- metodi strumentali, come impediometria, adenosina trifosfato (ATP) e citometria a flusso;
- metodi molecolari, come metodi basati sulla reazione quantitativa a catena della polimerasi (qPCR).
L'incertezza stimata da questo documento non include effetti sistematici (bias).