La norma specifica un metodo per la determinazione della stabilità termica a temperatura elevata di composti (compound) e prodotti a base di omopolimeri e copolimeri di cloruro di vinile (nel testo seguente abbreviato come PVC) che subiscono deidroclorurazione (sviluppo di acido cloridrico).
La norma è applicabile alla caratterizzazione di compound e prodotti in PVC, con particolare riguardo all'efficacia dei loro sistemi di stabilizzazione al calore. È applicabile a compound e prodotti in PVC colorato dove una prova di scolorimento sotto l'azione del calore può risultare insoddisfacente.
La norma è applicabile a materiali composti e prodotti in PVC. Può essere applicabile a polimeri in polvere in opportune condizioni, da concordare tra le parti interessate.
La norma non si applica ai compound di PVC sotto forma di miscele secche, poiché tali materiali possono non essere sufficientemente omogenei.
La norma non si applica ai composti e ai prodotti in PVC che sviluppano altri prodotti di decomposizione, oltre all'acido cloridrico, a temperature elevate che possono influenzare la conduttività dell'acqua quando vengono assorbiti al suo interno. In questo caso, deve essere utilizzato un metodo adatto per la determinazione dello ione cloruro (Cl−) nella soluzione assorbente (vedere UNI EN ISO 182-4).
La norma può essere applicata anche ad altri materiali plastici che possono sviluppare acido cloridrico o altri alogenuri di idrogeno quando riscaldati nelle condizioni prescritte dalle relative specifiche o come concordato tra le parti interessate.