La norma specifica metodi per la determinazione della resistenza degli indumenti di protezione chimica alla penetrazione mediante spruzzi di agenti chimici liquidi a due diversi livelli di intensità:
a) metodo A: prova allo spruzzo di basso livello. Questo metodo è applicabile all'indumento che copre l'intera superficie del corpo ed è destinato ad essere indossato quando esiste il potenziale rischio di esposizione a piccole quantità di spruzzi o a schizzi accidentali di basso volume di agenti chimici liquidi;
b) metodo B: prova allo spruzzo di alto livello. Questo metodo è applicabile all'indumento con collegamenti a tenuta di spruzzi tra le diverse parti dell'indumento e, se applicabile, tra l'indumento e le altre tipologie di dispositivi di protezione individuale che coprono l'intera superficie del corpo e che sono destinati ad essere indossati quando esiste il rischio di esposizione a particelle di liquido spruzzate.
La norma non si applica alla resistenza alla permeazione di agenti chimici dei materiali dei quali è costituito l'indumento di protezione chimica.