L'IFC rappresenta uno standard internazionale aperto per i dati BIM che sono scambiati e condivisi tra applicazioni software utilizzate dai diversi partecipanti nell'industria delle costruzioni o del facility management. La norma include le definizioni che trattano i dati richiesti per l'intero ciclo di vita di un'opera edilizia, incluso le infrastrutture.
L'IFC specifica uno schema di dati e una struttura del formato di scambio file. Lo schema di dati è definito in:
- linguaggio di specifica EXPRESS, definito nella ISO 10303-11,
- linguaggio XML, definito in XML Schema W3C Recommendation,
dove lo schema EXPRESS è la fonte e il linguaggio XML è generato dallo schema EXPRESS secondo le regole di mappatura previste dalla ISO 10303-28. I formati di scambio dei file per lo scambio e la condivisione dei dati secondo lo schema concettuale sono:
- codifica di testo Clear della struttura di scambio, definito nella ISO 10303-21,
- Extensible Markup Language (XML), definito in XML W3C Recommendation.
Formati di file alternativi possono essere utilizzati se conformi allo schema concettuale.
La ISO 16739-1 è costituita dallo schema dei dati, rappresentato come una schema di specifica EXPRESS e uno schema XML, e dai dati di riferimento, rappresentati come proprietà, nomi delle quantità e descrizioni formali e informative.
Un sottoinsieme dello schema dati e dei dati di riferimento viene indicato come un Model View Definition. Un particolare Model View Definition è definito per supportare uno o più flussi di lavoro riconosciuti nel settore industriale delle costruzioni e del facility management. Ogni flusso di lavoro identifica i requisiti di scambio dati per le applicazioni software. Applicazioni software conformi necessitano l'identificazione del Model View Definition a cui si conformano.