La norma descrive due metodi per la determinazione del mercurio in acqua potabile, superficiale, sotterranea, di pioggia e di scarico dopo una predigestione appropriata. Per il primo metodo è utilizzata una prima fase di arricchimento mediante amalgamazione del mercurio su un assorbitore di oro/platino. Per il secondo metodo la fase di arricchimento è omessa.
Il metodo con arricchimento ha un intervallo di lavoro pratico compreso tra 0,01 ug/l e 1 ug/l, quello senza arricchimento è applicabile da 0,05 ug/l.