La norma specifica un metodo per la determinazione della concentrazione di attività alfa e beta totale. La misura dell'attività alfa e beta totale non va interpretata come determinazione assoluta della concentrazione di attività di tutti i radionuclidi alfa e beta emettitori presenti nel campione, è piuttosto un'analisi di screening volta ad assicurare il rispetto di livelli di riferimento di specifici alfa o beta emettitori. Questo tipo di determinazione è anche noto come “indice alfa totale e beta totale". Le analisi di attività alfa e beta totale non sono intese fornire risultati con la medesima accuratezza e precisione delle misure di specifici radionuclidi dopo separazione radiochimica.
Il metodo consente la determinazione di beta emettitori con energie beta massima maggiori o uguali a circa 0,1 MeV. Beta emettitori di bassa energia possono essere non essere rivelati (ad es. 3H. 55Fe, 241Pu) o rivelati solo parzialmente (ad es. 14C, 35S, 63Ni, 210Pb, 228Ra).
Questo metodo è adatto alla misura dei radionuclidi non volatili in quanto alcuni radionuclidi gassosi o volatili (es. radon e radioiodio) possono essere persi durante la preparazione.
Il metodo è applicabile ad acque potabili, acque piovane, acque superficiali e sotterranee oltre che ad acque di raffreddamento, industriali, scarichi civili e industriali dopo adeguato campionamento e pretrattamento (ad es. filtrazione quando necessaria e tenendo conto della quantità di solidi sciolta in acqua).