La norma fornisce una guida per la progettazione dei sistemi di lavoro, compresi la progettazione dei compiti e dell'attrezzatura, (compresi la robotica e i sistemi autonomi intelligenti) e la progettazione del posto di lavoro, nonché delle condizioni di lavoro, con l'inclusione di fattori sociali e organizzativi, focalizzandosi sul carico di lavoro mentale ed i suoi effetti come specificato nella norma ISO 10075-1.
La norma si applica alla progettazione del lavoro e all'uso delle capacità umane, con l'intento di fornire condizioni di lavoro ottimali per quanto riguarda la salute e la sicurezza, il benessere, le prestazioni e l'efficacia, prevenendo il sovraccarico e il sottocarico, al fine di evitare gli effetti negativi e di promuovere gli effetti facilitanti descritti nella norma ISO 10075-1.
La norma comprende solo la progettazione di fattori tecnici, organizzativi e sociali e non si applica ai problemi di selezione o formazione; non affronta i problemi di misurazione del carico di lavoro mentale o dei suoi effetti e si riferisce a tutti i tipi di attività lavorative umane (vedere ISO 10075-1), non solo a quelle che possono essere descritte come compiti cognitivi o mentali in senso stretto, ma anche a quelle con un carico di lavoro prevalentemente fisico.
La norma è applicabile a tutti coloro che sono impegnati nella progettazione e nell'utilizzo dei sistemi di lavoro, ad esempio i progettisti di sistemi e attrezzature, i datori di lavoro e i lavoratori e i loro rappresentanti, ove esistenti. Inoltre si applica alla progettazione di nuovi sistemi di lavoro e alla riprogettazione di quelli esistenti sottoposti a revisione sostanziale.