La presente norma fornisce delle linee guida per la gestione di legni archeologici imbibiti provenienti da siti collocati in ambienti umidi terrestri che abbiano interesse storico o archeologico. La norma fornisce indicazioni operative per la gestione di questi manufatti, a partire dal momento della loro esposizione nel corso dello scavo, o successivamente a questo, fino a quando i reperti raggiungono il laboratorio di restauro. La norma non può essere applicata nel caso in cui si voglia procedere alla conservazione mediante ri-seppellimento controllato, conservazione in situ, nel caso di deposito prolungato successivo allo scavo, o nel caso di scavo da condurre sott'acqua. La norma non può essere applicata per la conservazione di manufatti costituiti da più materiali, o per la conservazione di altri materiali imbibiti.