La presente norma è la versione ufficiale in lingua inglese della norma europea EN 14278-3 (edizione marzo 2004). La norma descrive una tecnica automatica per simulare la tendenza delle fibre di cotone "contaminate" ad appiccicarsi alle superfici di lavoro delle macchine tessili (esempio: rivestimenti delle carde, cilindri di stiro, cilindri di pressione).Le provette possono essere fibre di cotone grezzo (fibre campionate per esempio da balle), oppure fibre aperte, nastri.Lo scopo di questo metodo di analisi è di fornire una indicazione della potenziale appiccicosità di un campione di fibre di cotone simulando la tendenza di un cotone "contaminato" ad appiccicarsi alla superficie di lavoro durante le operazioni di filatura.Questo metodo non distingue tra i vari tipi di contaminazione che possono causare l'appiccicosità. I risultati di questo metodo non sono direttamente correlati alla determinazione del contenuto di zucchero.