La norma specifica due metodi per valutare l'effetto di variazioni repentine di temperatura al fine di osservare le eventuali alterazioni della superficie sottoposta a prova e le interazioni tra accoppiamenti fra due o più materiali.
I metodi trattati dalla norma sono adatti sia per confrontare campioni con sistemi di finitura diversi, sia come prova di controllo per assicurare che un determinato livello di prestazioni sia mantenuto o raggiunto.
La norma si applica alle superfici di manufatti di legno e dei mobili.
La norma non si applica alle superfici in pelle, tessuti spalmati, tessuti naturali e sintetici.