UNI 7323-8:1980

Stabilisce le caratteristiche della bulloneria di acciaio inossidabile, austentico, ferritico e martensitico, la cui peculiarita' fondamentale, non prevista nella UNI 3740, e' la resistenza alla corrosione all'attacco dei prodotti chimici ed in particolare degli elementi ossidanti. Il suo tenore di cromo e' almeno 10%. Occorre prestare particolare attenzione alla fondamentale differenza tra le caratteristiche meccaniche della bulloneria della presente norma e quelle delle classi di resistenza della bulloneria secondo UNI 3740. Per le prescrizioni tecniche della bulloneria, valgono le UNI 3740 e UNI 7323 nelle loro singole parti, in quanto applicabili, fatti salvi i principi generali della UNI 3740 parte 1 e UNI 7323 parte 1. Per la resistenza alla corrosione intercristallina, vedere UNI 6375. In certi casi e' necessario impiegare la bulloneria di acciaio austenitico con trattamento finale di tempra di solubilizzazione per una maggiore garanzia nei confronti della resistenza alla corrosione intercristallina. Per la bulloneria di acciaio austenitico di classe di resistenza 70 e 80 allo stato incrudito possono presentarsi fenomeni di magnetismo (aumento della permeabilita' magnetica), cio' che non si manifesta per la classe di resistenza 50 allo stato addolcito. Le superfici della bulloneria devono essere pulite e prive di scaglie ed ossidi e di colore naturale bianco argenteo. Per particolari esigenze relative alle condizioni superficiali per assicurare le migliori condizioni d'impiego (atmosfera marina e industria alimentare ), ottenibili con un trattamento di decontaminazione (passivazione), devono esser presi opportuni accordi all'ordinazione. Materiali: prescrizioni per i tipi di acciaio; analisi chimica: vedere UNI 6900. Caratteristiche meccaniche e prove: trazione e torsione.