La norma stabilisce i requisiti necessari per creare e gestire rapporti di collaborazione tra le micro, piccole e medie imprese (MPMI), basati su responsabilità, trasparenza, fiducia, equità, competenza e condivisione al fine di perseguire uno scopo comune per incrementare le proprie potenzialità nel mercato in termini di capacità, innovazione e resilienza.
La stessa può applicarsi anche allo sviluppo di rapporti collaborativi con organizzazioni di maggiori dimensioni e complessità.
La norma è applicabile a tutte quelle organizzazioni la cui attività viene svolta nella forma di impresa individuale o collettiva, pubblica o privata e in qualsiasi altra forma associativa, anche senza scopo di lucro, ma esercitante attività economica o comunque attività che genera valore.
Le organizzazioni possono essere geograficamente contigue o distanziate, ed eterogenee tra loro in termini di oggetto e modalità di esercizio della loro attività, ambiente operativo e cultura.