DURATA: 16 ORE (3 e 4 febbraio - 9.00-17.30)
La Direttiva Macchine è una delle disposizioni legislative che maggiormente ha contribuito a incrementare la sicurezza dei lavoratori, fornendo prescrizioni per la progettazione e costruzione di macchine in grado di minimizzare i rischi derivanti dal loro utilizzo. La valutazione dei rischi è il processo fondamentale per garantire che la macchina che verrà realizzata sia sicura nel suo utilizzo e rispetti i requisiti legislativi ad essa applicabili. La direttiva prescrive la costituzione di un fascicolo tecnico (o di una documentazione tecnica pertinente), che contenga la valutazione dei rischi e che dimostri il soddisfacimento dei requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute; le norme armonizzate ai sensi della Direttiva Macchine 2006/42/CE indicano le migliori soluzioni per il rispetto di tali requisiti. L'utilizzo di tali norme assicura l'automatica presunzione di conformità ai requisiti della direttiva da loro coperti, quindi il loro rispetto rappresenta una formidabile opportunità per i progettisti di macchine. Inoltre il mancato rispetto di una norma armonizzata potrebbe costituire un valido argomento per dimostrare la non conformità di una macchina in caso di controversia o di infortunio.
OBIETTIVI
Fornire le conoscenze di base per progettare una macchina conforme ai requisiti di sicurezza e di tutela della salute di cui alla Direttiva Macchine 2006/42/CE.
DESTINATARI
Progettisti e personale tecnico di fabbricanti di macchine che rientrano nel campo di applicazione della Direttiva Macchine.
PROGRAMMA
• Campo di applicazione della Direttiva 2006/42/CE (macchine e quasi-macchine)
• Procedura di valutazione della conformità delle macchine e delle quasi-macchine
• La valutazione dei rischi e la riduzione del rischio in accordo con la Direttiva 2006/42/CE
• La valutazione dei rischi e la norma UNI EN ISO 12100:2010
• Metodologie per la valutazione del rischio (rapporto tecnico ISO/TR 14121-2:2013)
• Gestione dei rischi residui
• I requisiti di sicurezza e di tutela della salute “(punto 1 dell’allegato I della Direttiva 2006/42/CE)
• Composizione del fascicolo tecnico (FT) per le macchine e della documentazione tecnica pertinente (DTP) per le quasi-macchine
• Le norme armonizzate e la presunzione di conformità
• Principali norme armonizzate
• Ripari e dispositivi di interblocco (UNI EN ISO 13857:2020, UNI EN ISO 14120:2015, UNI EN ISO 14119:2013)
• Posizionamento dei ripari (UNI EN ISO 13855:2010)
• Scelta e installazione dei dispositivi elettrosensibili
• Arresti di emergenza (UNI EN ISO 13850:2015)
• Equipaggiamenti pneumatici e oleoidraulici (UNI EN ISO 4414:2012 e UNI EN ISO 4413:2012)
• Temperature superficiali (UNI EN ISO 13732-1:2009, UNI EN ISO 13732-3:2009)
• Scale, piattaforme, passerelle (Serie UNI EN ISO 14122)
• Cenni sui circuiti di comando che svolgono funzioni di sicurezza (UNI EN ISO 13849-1:2016).
LA QUOTA COMPRENDE:
Documentazione didattica, Attestato di partecipazione, Copia delle norme UNI EN ISO 12100:2010 e UNI ISO/TR 14121-2:2013
È previsto uno sconto del 10% per l’iscrizione al medesimo corso di 3 o più partecipanti appartenenti alla stessa organizzazione