La norma specifica una procedura di prova accelerata di corrosione atmosferica in due varianti strettamente correlate che prevedono l'esposizione intermittente al sale combinata con modelli di cicli dinamici di umidità: la Variante A a punto di rugiada costante e la Variante B a temperatura costante. Queste varianti consentono di valutare la resistenza alla corrosione dei metalli in ambienti significativamente influenzati dagli ioni cloruro, principalmente cloruro di sodio, provenienti, ad esempio, dai sali disgelanti stradali invernali. I risultati ottenuti non consentono di trarre conclusioni definitive sulla resistenza alla corrosione del materiale metallico in prova nell'intera gamma di condizioni ambientali in cui può essere utilizzato. Tuttavia, il metodo fornisce informazioni sulla resistenza alla corrosione relativa di un materiale esposto a un ambiente contaminato da sale in condizioni di umidità variabili.